Dove pubblicare le proprie foto online

Molti si chiedono quale sia il posto giusto dove pubblicare le proprie foto online per intraprendere un percorso autoriale. Ho deciso di parlarvi della mia esperienza…


Dove pubblicare le proprie foto onlineNel 2015 iniziai ad esporre in mostre personali, ad essere intervistato e c’è stata anche qualche pubblicazione sui canali social di Nikon Italia, Nikon Europe e National Geographic Italia.
Più che pubblicazioni vere e proprie sono state delle selezioni, ricondivise in contesti social o sui siti web insieme ad altri fotografi. Piccole soddisfazioni che hanno anticipato riconoscimenti ben più rilevanti negli anni a venire.
Ma prima di allora sono stato un utente di portali dove pubblicare le proprie foto come Flickr, 500px, Viewbug etc…
Ma sono questi i riferimenti giusti sul dove pubblicare le proprie foto online?

Oggi sono tantissime le realtà che mettono in gioco un tipo di sistema in cui, su un portale web, hai la possibilità di pubblicare delle fotografie e ricevere commenti e voti da parte di altri come te e di essere selezionato dalla redazione per finire in una gallery di foto in rilievo.
Fino a qualche anno fa partecipavo abbastanza attivamente su questi siti, pubblicando le foto dei miei viaggi e altro.
Tra un “Awesome” e un “Amazing picture” ho constatato quanto questo circolo vizioso dei “Mi piace” superficiali e dei commenti copia-incollati sia del tutto ininfluente e una perdita di tempo nel 99% dei casi. Che ti porta a produrre materiale di poca valenza solo per soddisfare il gusto di un’utenza distratta che si ferma solo davanti a foto con gli “effetti speciali”, ma che di speciale hanno poco o niente. Una realtà che non si discosta di molto dal più conosciuto Instagram, dove però non c’è la presunzione di affermarsi come un portale per soli fotografi. Una differenza che incide di tanto sulla percezione che un appassionato ha del luogo in cui pubblica le foto.
Il problema principale è infatti che quel tipo di sistema va ad esaltare il fotografo medio che non verrà mai messo in discussione da nessun altro appassionato. Questo perchè, in un contesto in cui hai un voto da parte delle persone, nessuno andrà a influire negativamente sul tuo profilo perchè, di conseguenza, potrebbe ricevere da parte tua un voto negativo.
(Consiglio di vedere l’episodio 1 della terza stagione di Black Mirror dal titolo “Caduta Libera” TRAILER)

Ovviamente in queste “Community” non c’è traccia di critici, editor e personalità influenti.
Le uniche realtà che si possono trovare sono dei brand che, con la scusa dei contest, vanno a selezionare fotografie (e non fotografi) da utilizzare per campagne marketing minori investendo meno di quello che dovrebbero investire affidandosi a veri professionisti. Non mi stupisce che alcuni di questi portali si siano trasformati nel tempo in piattaforme di fotografia in stock (di cui vi parlerò più avanti).

Oggi, piuttosto che iscriversi ai portali sopracitati, vi consiglio di curare la pagina Instagram. Un social che, come dicevo prima, non si vende come “La community solo per i veri fotografi” ma si presenta libero di essere personalizzato al fine di attirare chi sta cercando quello che stai pubblicando. Seppur con quella distrazione nella consultazione che caratterizza la piattaforma. Solo che su Instagram ci sono editor, fotografi importanti, curatori, redazioni etc.

Ricordo che, durante i primi incontri nei circoli fotografici, mi veniva chiesto come avessi fatto per essere pubblicato. E per pubblicazione si intende quella vera, su una rivista. O la possibilità di realizzare una mostra. Insomma, quelle situazione in cui concretamente vedi la tua fotografia riconosciuta senza mezzi termini.
Sono stato pubblicato nell’esatto momento in cui ho creduto nei miei progetti, li ho proposti a chi li ha criticati e anche bocciati e a chi, talvolta, li ha sostenuti e mi ha dato delle possibilità.
Quando parlo di “Credere nel proprio progetto” intendo essere capaci di autocriticarsi, di pazientare e far maturare il lavoro e noi come fotografi. Alcune idee le ho lasciate da parte. Perchè non necessariamente una foto bella o gradevole deve essere pubblicata per una manciata di likes. E nemmeno un’idea di progetto funziona sempre e comunque. Il primo critico deve essere il fotografo stesso, che decide come e dove presentarsi al suo pubblico.
Si crea un’identità che rimarrà impressa in chi osserva i suoi lavori.

Non sono i followers e i likes che interessano a chi davvero conta nel panorama fotografico.
Non perdete tempo a scattare e pubblicare a raffica fotografie di tramonti emozionanti, superlune, insetti in macro etc… senza un progetto dietro. Solo per il gusto di realizzare un’immagine tecnicamente fatta bene.
A nessun addetto ai lavori interessa sapere quanto sei bravo a impostare una fotocamera e a schiacciare un pulsante. Prima di tutto conta il pensiero che muove un progetto. Una visione e un modo personale di renderla con le immagini.
Non è un caso che nel 99% dei casi i fotografi che si occupano di realizzare quel tipo di immagini si sentono in dovere di firmarle. Perchè, senza una firma, le loro foto non si distinguerebbero da quelle che realizzano oramai in tantissimi.

Lo dico per esperienza personale. Anche io, come detto sopra, sono passato da quella fase. 
Ma è rimasta una fase. Andare oltre è il primo passo verso una consapevolezza diversa.

Avere un sito internet personale (fondamentale), andare a letture portfolio, eventi, mostre.
Farsi vedere e far capire che di te ci si può fidare. Siamo in un contesto fotografico confuso e saturo di immagini. È naturale che un editor o un curatore preferiscano capire chi sei.
E questo lo puoi iniziare a fare da subito, strutturando i tuoi progetti e non limitandoti a realizzare semplici immagini.
Oggi, tramite un valido corso base di fotografia (o partecipando al Viaggio Fotografico a Fuerteventura), si può imparare ad usare bene la fotocamera e raggiungere una comprovata capacità tecnica.
Ma è solo un primo passo nel mondo della fotografia.

Spero che questo articolo ti sia utile per capire dove pubblicare le proprie foto online o comunque migliorare la propria presenza su internet.


This Post Has 7 Comments

  1. Vorrei pubblicare delle fotografie….se solo.potessi trasmettere ciò che provo sarebbe ancora più bello

    1. Ciao Tamara e grazie per il commento. Scusa se rispondo solo ora.

      Il percorso che ti porta ad esprimere per immagini ciò che vuoi nel modo giusto non ha una tempistica prefissata.
      Continua la tua ricerca personale con la fotografia e vedrai che troverai gli argomenti e la sintesi visiva per esprimerti al meglio.

  2. Scusami,mi puoi indicare quali programmi ci sono per creare immagini di space art?

    1. Ciao Mauro.
      Non so se ti riferisci a qualcosa di strettamente correlato alla fotografia.
      L’unica cosa che mi viene in mente è l’astro fotografia quando parli di “Space Art”. Ovvero la fotografia rivolta verso ciò che sta al di fuori dell’atmosfera terrestre.
      Si tratta di un tipo di fotografia puramente tecnica. Quindi devi disporre di strumenti specifici che ti permettono di realizzare determinati scatti. Dalla fotocamera con un sensore ottimizzato al tipo di ottica, passando poi per una più o meno massiccia post-produzione fotografica.
      Come programmi c’è sicuramente Photoshop tra quelli più mainstream, oppure ci sono programmi come Astro Pixel Processor che sono più specifici per la Astro Fotografia.
      Non so se posso esserti stato di aiuto.

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